Asili nido gratis già da gennaio 2020. Chi potrà usufruirne

Previsto da un lato un aumento dei posti disponibili, che oggi sono accessibili solo per il 24% dei bambini tra i 0 e i 3 anni, soprattutto nel Mezzogiorno, dove il Governo intende lavorare per incrementare l’offerta. Dall’altro la misura di intervento per famiglie con redditi medio-bassi consentirà di azzerare le rette degli asili nido e micro nidi a a partire dall’anno scolastico 2020-2021.

In questo modo gli asili nido potranno essere frequentati da molti più bambini, cosa che finora non era possibile sia per motivi economici che di offerta limitata. Difatti secondo quanto riportato dall’Istat nel corso dell’audizione nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato, il 12,4% dei genitori di bambini tra i 0 e i 2 anni, nel 2018 non li hanno iscritti al nido per i costi eccessivi, la maggior parte del nord Italia.

In realtà esiste già un Bonus Nido che consente alle famiglie di recuperare quanto speso al nido fino ad un massimo di 1.500€ annui, ma dovendo anticipare la cifra, non tutti ne usufruiscono. Con la manovra il sostegno dovrebbe passare da 1500 a 3000 euro annui per i nuclei con Isee sotto i 25 mila euro e da 1500 a 2500 per quelli da 25mila a 40mila.

Ovviamente questo potrebbe avere ripercussioni positive anche sul fronte lavorativo perché molti genitori riusciranno a conciliare più facilmente famiglia e lavoro.