Cantare? Fa bene e aiuta l'apprendimento
Sapevi che il canto potenzia le difese immunitarie? Gli studiosi del Tenovus Cancer Care e del Royal College of Music hanno analizzato la saliva di un gruppo di coristi, scoprendo che dopo un’ora di esercizi canori il livello di cortisolo e di chitochine infiammatorie si erano abbassate. Allo stesso modo, il canto migliora l’umore.
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Condividi su:Ma i benefici del canto non si fermano all’umore: cantando si apprendono meglio le lingue straniere.
Lo hanno scoperto gli psicologi della University of West Ontario: chi apprende una canzone in lingua inglese migliora il suo vocabolario e, contemporaneamente, la sua pronuncia.
Da decenni il canto viene utilizzato come approccio privilegiato per l’apprendimento delle lingue straniere nei primi anni di vita, con buone evidenze scientifiche.
Per concludere la nostra riflessione, con l’obiettivo di promuovere le pratiche canore nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, c’è un’ultima evidenza scientifica: il canto corale si è rivelato un valido alleato della memoria, utile a combattere i sintomi della demenza.
L’estate per esempio può trasformarsi in un’occasione per introdurre i bambini al canto corale: i centri estivi e le colonie sono ambienti ideali per introdurre degli spazi dedicati al canto, così come le serate sulla spiaggia o in montagna.
Fonte: portalebambini.it