Caro vacanze 2024, costi in aumento
Altroconsumo ha fatto i conti sul caro vacanze. Ecco il punto su alloggio, trasporti e stabilimenti balneari.
Condividi su:Dagli hotel ai B&B, dai pedaggi autostradali alla benzina, fino al caro-spiagge: quest’annopartire per le vacanze peserà ancora di più sulle tasche degli italiani. Altroconsumo ha fatto i conti, ecco il punto su alloggio, trasporti e stabilimenti balneari.
Prezzi in aumento
Chi sceglie una destinazione balneare dovrà tenere a mente i rincari sotto l’ombrellone. L’indagine è stata condotta in 211 stabilimenti balneari di 10 località e ha rilevato un aumento del 4% sui prezzi di lettini e ombrelloni rispetto al 2023, dopo un +5% dello scorso anno. In alcune località, trascorrere una settimana in spiaggia può arrivare a costare quasi 400 euro. Questa situazione mette in luce la necessità di riorganizzare il rilascio dei permessi per sfruttare economicamente le coste italiane.
Il governo ha rinnovato automaticamente le concessioni balneari senza regolare appalto pubblico, come richiesto dall’Unione Europea. Per chi non possiede una casa in una delle località turistiche più gettonate, dunque, l’alloggio rappresenta una delle maggiori voci di costo. L’indagine ha evidenziato i prezzi di hotel e B&B in sei località rinomate, sia di mare che di montagna, per verificare quanto può costare un soggiorno di una settimana per due persone.
La spesa media si attesta attorno ai 1.000 euro. In generale, una settimana in hotel è più cara rispetto a un B&B, soprattutto nelle località di montagna, dove si può arrivare a spendere fino al 55% in più (165 euro a notte). Nelle città d’arte, i prezzi sono più bassi, attorno ai 95 euro a notte. In media, i costi degli alloggi sono aumentati del 23% per le località di mare e del 27% per quelle di montagna rispetto allo scorso anno.
Fonte: Help consumatori