Colori caldi e freddi, come agiscono sull’umore
Ogni tonalità di colore produce un determinato effetto sullo stato d'animo delle persone. Colori caldi e freddi: ecco in che modo influiscono.
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Condividi su:Diversi studi rivelano che i colori sono in grado di influenzare, almeno in piccola percentuale, il nostro stato d’animo suscitando diverse emozioni in base alla nuance. Comprendere, dunque, le varie sensazioni trasmesse dai colori è utile per sapere in che modo la loro presenza in ciò che ci circonda influisce sul nostro umore.
Molte delle suddivisioni dei colori più note si basano proprio sul principio che ogni gradazione trasmette una determinata emozione e rievoca nella mente una certa immagine o situazione. Ce lo dimostra, per esempio, la teoria che divide i colori in base alla loro temperatura. E più precisamente in colori freddi, di cui fanno parte il verde, il blu, l’indaco e il violetto, e colori caldi in cui troviamo il rosso, l’arancione e il giallo.
Questa classificazione deriva dal fatto che i colori freddi suggeriscono calma, dolcezza, riposo, contemplazione, tristezza e diverse sfumature di questi stati d’animo. I colori caldi invece eccitano, suscitano gioia, forza, potenza, attività, passione.
E nell’ambiente che ci circonda ritroviamo le stesse analogie: il sangue è rosso, la fiamma gialla, il sole arancione e sono tutti ugualmente caldi. L’acqua, le piante e la natura rigogliosa sono al contrario caratterizzati da colori freddi e dunque rilassanti. Così, se entriamo in una stanza colorata di giallo avremo sicuramente una sensazione più gioiosa e vivificante di una blu o verde, che susciterà invece tranquillità.
Fonte: lifegate.it