Cultura e musica in crisi in Europa: ecco quanto il Covid-19 ha fatto perdere al settore nel 2020
Con il Covid perde anche la cultura, e molto: nel 2020, anno della pandemia, lo spettacolo europeo ha perso il 90% del reddito, mentre la musica il 76%. Disastro culturale oltre che economico, per dei settori trainanti per molti Paesi europei.
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Condividi su:C’era da aspettarselo ma forse i risultati sono anche più tristi del previsto: da uno studio condotto da Ernst & Young, emerge come l’arte sia stata letteralmente devastata dalla pandemia, con perdite fino al 90% per lo spettacolo e fino al 76% per la musica.
In generale, nel 2020, l’economia culturale e creativa ha perso circa il 31% dei propri incassi, registrando un netto calo di 199 miliardi di euro rispetto al 2019. Sicuramente spettacolo e musica sono i settori più colpiti, ma anche arti visive, architettura, pubblicità, libri, stampa e audiovisivo hanno registrato un crollo dal 20% al 40% rispetto al 2019. L’unico settore a reggere, probabilmente a causa della permanenza forzata a casa, è quello dei videogiochi .
La crisi ha colpito più duramente l’Europa centrale e orientale (dal -36% in Lituania al -44% in Bulgaria ed Estonia), ma in generale tutti i settori sono stati travolti dalla crisi, anche quelli che sembravano protetti dal consumo domestico. Un disastro per la cultura oltre che per l’economia.
Fonte: greenme.it