Dieta della camminata: come funziona e quante calorie si perdono

Naturalmente, quando si parla di perdere peso, non si può trascurare anche ciò che mettiamo sulla nostra tavola. Ad un buon esercizio fisico è sempre ottimale associare anche una dieta sana ed equilibrata.

La dieta della camminata, infatti, contribuisce alla riduzione del grasso addominale, un killer silenzioso che agisce contro la salute cardiovascolare.

Lo afferma un altro studio scientifico del 2014, effettuato dalla Sungkyunkwan University di Suwon (Corea), che ha analizzato gli effetti della camminata in un gruppo di 20 donne obese.

Dopo 12 settimane, i risultati hanno evidenziato, che le suddette donne, aveva perso quasi 3 cm di circonferenza addominale.

a dieta della camminata è una soluzione ottimale per perdere peso, ma solo se si mette in atto qualche piccola attenzione in più a tavola.

Hazel Wallace, una famosa nutrizionista americana, ha dichiarato che prima di fare attività fisica, nello specifico proprio una camminata, l’ideale sarebbe mangiare i carboidrati salutari come riso integrale e patate dolci.

La dieta della camminata può essere “infilata” molto facilmente fra le varie attività della giornata. Sostituisce la macchina per recarsi a lavoro, oppure è possibile parcheggiare in un luogo più lontano dal posto di lavoro.