Elodie alle donne: “Finite a fare le madri dei nostri uomini, smettiamola di sentirci in colpa”
Elodie apre la nuova stagione de Le Iene con un monologo sulla lotta contro la violenza sulle donne. La cantante, che come era stato anticipato si è cimentata per la prima volta nella conduzione del programma di Neri Parenti, ha affiancato Nicola Savino nel lancio dei servizi del primo appuntamento di stagione su Italia 1.
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Condividi su:Dopo una partenza timida e talvolta imbarazzata, la cantante romana ha dato il meglio di sé in un monologo scritto in difesa delle donne. L'occasione è quella del servizio sul caso Dayane Mello e il presunto stupro da parte di Nego do Borel avvenuto tra le mura del reality brasiliano La Fazenda.
Di nuovo in abito rosso, come l'abbiamo vista sul palco dell'Ariston. Non un caso certamente e non appena una questione di stile: il rosso è il simbolo della lotta alla violenza sulle donne, della quale la cantante romana è diventata una delle più recenti ambasciatrici sul piccolo schermo. Tre minuti di monologo, per ricordare che "i corpi sono belli, ma tra ammirare un corpo e possederlo c'è di mezzo il consenso e il desiderio".
“…Mi fa incazzare vedere una ragazza che non può dire no, o che si vergogna a farlo come se il proprio corpo non fosse più suo, come se ormai fosse troppo tardi per tornare indietro”, una delle frasi del lungo monologo.