Giornata internazionale della donna

Oggi è l'8 marzo, la festa della donna, o meglio la Giornata internazionale della donna. Ogni anno, facciamo gli auguri alle donne e ci ripromettiamo di rispettarle di più e, soprattutto, di dire basta alla violenza e ai soprusi di cui, quotidianamente, sono vittime. Però, se andiamo a ritroso, ci ritroviamo costretti a compilare una lunga lista di femminicidi. L’8 marzo è infatti anche il giorno in cui fare il bilancio della lotta contro i femminicidi. Questa festa non sia una festa rituale, ma un'occasione per riflettere ed agire.

Oggi, non pensiamo solo alle mimose e ai regali ma anche, e soprattutto, alle donne che combattono, che hanno combattuto, a quelle che non ci sono più.

L’elenco delle donne uccise che si allunga ogni giorno, la violenza domestica, le discriminazioni, le differenze di salario, le dimissioni in bianco. Sono tanti i motivi per cui è necessario ricordare significato e storia dell’8 marzo.

Da oltre 100 anni si celebra la Giornata internazionale della donna, in Italia meglio conosciuta come Festa delle donne. Eppure le donne in tutto il mondo continuano a essere sfruttate, sottopagate, discriminate e abusate.

Il nostro auspicio è che tutto questo possa avere una fine.

Vogliamo chiudere questo Radiopost con una citazione di Simone De Beauvoir, scrittrice, filosofa e soprattutto figura chiave del femminismo:

“In tutte le lacrime indugia una speranza.”