I bambini hanno bisogno di giocare: il tempo perso nell’infanzia non si recupera più
Non dobbiamo tentare di trasformare i bambini in piccoli adulti: l’infanzia è il periodo della vita dedicato al gioco, all’apprendimento attraverso il gioco, alla formazione di un gruppo e alle prime esperienze sociali.
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Condividi su:È proprio la sperimentazione attraverso i giochi che permette ai bambini di maturare e di sviluppare una mente pronta ad apprendere e a cimentarsi con le sfide degli anni successivi.
Il gioco migliora il comportamento: per i bambini è un’occasione sociale, ma anche un modo per muoversi ed utilizzare le proprie energie in modo costruttivo. Un esempio? A scuola, se i bambini hanno la possibilità di muoversi durante la ricreazione, il comportamento in classe migliora.
Inoltre, giocare stimola e favorisce l’apprendimento: l’apprendimento psicomotorio è estremamente importante. Un esempio è costituito da tutti quei giochi di movimento per i quali è necessario contare: i bambini possono esercitarsi con i numeri in un contesto piacevole e sfidante.
I paesi con i migliori sistemi d’istruzione nel mondo riconoscono l’importanza del gioco: in Finandia, Estonia e Corea del Sud, l’ingresso alla scuola primaria è posticipato a 7 anni.
Anche noi dovremmo prendere spunto da questi paesi e dalla loro concezione privilegiata dell’infanzia: concediamo ai bambini più tempo per giocare, per stare all’aria aperta e per frequentare i propri amici.
Fonte: portalebambini.it