“La guerra non torna di notte” di Vincenza Alfano (Solferino editore): l’urgenza di ricordare la storia (delle donne).
Prossima tappa, per la presentazione del nuovo romanzo di Vincenza Alfano, sarà Pozzuoli, domani 18 gennaio, presso la libreria Mondadori.
Condividi su:Ha già ricevuto diversi riconoscimenti ed è un romanzo storico che ha inaugurato la nuova collana, "Affreschi" . Ripercorre gli eventi tragici delle quattro giornate di Napoli, il periodo a cavallo tra i due conflitti mondiali e oltre.
A raccontare la fame, i bombardamenti e la paura è Cenzina che non è solo la protagonista ma è anche la nonna dell’autrice. Una donna rimasta orfana in tenera età e cresciuta con uno zio che per lei trova “un buon partito” perché possa essere moglie e madre nella Napoli borghese. Una storia intensa, potente, capace di toccare le corde più profonde dell’anima.
E’ il racconto di due guerre, quella mondiale e quella di una donna che non accetta il proprio destino ma si interroga e rivendica un suo spazio, è la storia di un riscatto. Una storia vera ed importante di famiglia per l’autrice napoletana, scrittrice, giornalista, docente di italiano e latino. Vincenza Alfano collabora con la pagina culturale del «Corriere del Mezzogiorno», dove scrive di libri e di eventi culturali con interviste ad autori e personaggi di rilievo. Si occupa di consulenza editoriale e scouting letterario, ha fondato e conduce l’Officina delle parole, laboratorio di scrittura creativa presso la libreria IoCiSto.