L’immagine di Mia, la bimba nata in un bunker a Kiev nel bel mezzo di un’esplosione è un inno alla vita
Mia dorme ignara di tutto l’inferno che c’è intorno a lei, stringendo il dito della mamma.
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Condividi su:Lei non lo sa, ma la sua foto sta facendo il giro del mondo condivisa dall’account Twitter del minstero degli Esteri ucraino. Lei non lo sa, ma è nata sottoterra, in un bunker mentre fuori c’era l’inferno, morte e distruzione. Lei ha ricordato a tutti che è la vita a vincere, sempre e comunque.
Mia è nata venerdì scorso, poco prima delle 20:30, mentre gli aerei da guerra girano rumorosamente nel cielo di una Kiev ricoperta di fumo a spirale e soffocata dall’odore della polvere da sparo, mentre migliaia di ucraini sono corsi a rifugiarsi nelle stazioni della metropolitana e nei bunker costruiti durante la Guerra Fredda per sfuggire ai bombardamenti, allora come oggi. E proprio in uno di questi ripari d’emergenza è nata lei, tra le grida e i volti spaventati di tantissime persone, ignara dell’orrore che circondava lei e sua mamma, una giovane di 23 anni.