Luci d’artista: a Salerno torna la magia del Natale con le spettacolari luminarie per le strade della città
A Salerno non si accendono le Luci d’artista. Fiori, neve e stelle i protagonisti della 14esima edizione, in programma fino al 19 gennaio 2020, in quel suggestivo en plein air d’opere d’arte sfavillanti installate nei parchi, tra le strade e nelle piazze della città.
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Condividi su:Un percorso di luci e colori, di atmosfere vissute col naso all’insù, che di anno in anno è diventato sempre più bello e una grande attrazione per migliaia di visitatori. Un itinerario luminoso che si snoda lungo oltre 40 chilometri di cavi con circa 5 milioni di lampadine led a basso consumo energetico e tanta tanta magia per adulti e bambini.
Dalla Villa comunale che ospiterà nuovamente lo Zoo che vorrei, con tanto di Arca di Noè al Corso Vittorio Emanuele, grande isola pedonale, dove sono istallati dei sontuosi e bellissimi lampadari, fino ad arrivare a Piazza Flavio Gioia, dove è ospitata una straordinaria foresta di luci, un altissimo albero che con i suoi rami avvolgerà tutta la piazza creando una vera e propria foresta incantata.
Poi a Torrione, in piazza Gian Camillo Gloriosi, ci sarà una gigantesca stella cometa, mentre le famose ceramiche di Vietri, sotto forma di limoni, illumineranno tutta Piazza Sant’Agostino. Non mancherà il gigantesco Albero di Natale che sarà acceso a Piazza Portanova a fine novembre.
Non scordiamoci la Terra! È l’artista Enrica Borghi a firmare un’opera fatta completamente con i fondi delle bottiglie di plastica recuperate. Il suo Mosaico, installato tra i vicoli del centro storico, vuole essere di monito alla salvaguardia del pianeta Terra devastato dai cambiamenti climatici, dal saccheggio delle risorse naturali e dall’uso indiscriminato della plastica.
Inoltre, Le cose del mondo di Ugo Nespolo attendono i visitatori lungo via Trento e Via Posidonia, mentre in via Santa Margherita e via Amendola c’è il Cyrcus di Luca Pannoli. Eduardo Giannattasio ha realizzato le opere luminose che s’ispirano al racconto evangelico: La Natività sulla Chiesa di San Pietro in Camerellis; l’Annunciazione sulla Chiesa del Sacro Cuore. Il mito di Nello Ferrigno impreziosisce via Pietro del Pezzo.