Queste professioni green avranno un boom nei prossimi 2-3 anni. Non fatevi cogliere impreparati
Nuove occupazioni per la prossima era post covid.
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Condividi su:Programmatore agricolo della filiera corta, meccatronico green, risk manager ambientale, esperto nella gestione dell’energia. Sono solo alcune delle nuove professioni che, nell’era post Covid, lanceranno la sfida alla piaga della disoccupazione. Nel giro di due o tre anni la domanda sarà come minimo triplicata, con una richiesta di almeno 480mila esperti.
Insomma, il lavoro sta diventando sempre più verde sull’onda del “Green Deal” europeo – il piano d’azione con il quale l’Unione europea conta di raggiungere la neutralità climatica nel 2050 – e i progetti del Recovery Fund, che prevede l’utilizzo in questo campo del 37 per cento delle risorse messe a disposizione da Bruxelles per la ricostruzione post pandemica.
Per guidare i giovani che vogliano seguire questa strada è arrivato un libro, “Tutto ruota”, scritto dall’economista e divulgatore scientifico Luciano Canova e dall’esperto nel campo dell’innovazione e del cambiamento organizzativo, Fabrizio Iaconetti.
Il volume, voluto da Greenthesis group, è un vero e proprio viaggio nel mondo dell’economia circolare. E delle immense potenzialità legate a questo universo.
Gli autori mettono infatti in luce quali sono le professioni green sulle quali puntare, inserendo nell’elenco anche l’installatore di reti elettriche a migliore efficienza, il manovale esperto di calcestruzzi green, l’installatore di impianti di condizionamento a basso impatto ambientale, l’educatore ambientale per l’infanzia, il promotore edile di materiali sostenibili e il meccanico industriale green.
Fonte: businessinsider.com