RADIOPOST ESTATE - Viaggio nel mondo dei preti influencer
Da don Alberto, il prete youtuber, a suor Claudia che fa milioni di visualizzazioni su TikTok: ecco come la religione si sta adattando ai social
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Condividi su:Per qualche motivo oggi c’è una nuova attenzione sugli aspetti sociali della religione, un’attenzione che ottiene spazio anche sui media mainstream e innesca dibattiti su cosa può fare e non può fare chi ha deciso di seguire la sua vocazione religiosa e diventare prete o suora.
Lo abbiamo visto nel 2019 con la partecipazione di suor Cristina a Ballando con le stelle, con la concorrente che non aveva potuto esibirsi in diretta per poter prendere parte al momento di preghiera che le sue consorelle avevano previsto per il sabato di Pasqua. Vanity Fair aveva scritto che suor Cristina non avrebbe dovuto andare in quella trasmissione perché in quanto suora non poteva seguire le regole originarie della gara basata su balli di coppia – e infatti suor Cristina scendeva in pista con un vero e proprio team composto da un maestro di ballo e altre due ballerine.
Sei mesi dopo suor Cristina a Ballando con le stelle, un prete è quasi entrato nella casa del Grande fratello. Il prete in questione è don Alberto, che avrebbe rinunciato al programma dopo aver sostenuto un provino che è andato molto bene. Don Alberto, al secolo Alberto Ravagnani, è un parroco 26enne della provincia di Varese che negli ultimi mesi ha racimolato decine di migliaia di follower dopo essersi reinventato come youtuber cristiano.
Definito “il Marco Montemagno della Chiesa” o paragonato a Giovanni Muciaccia, fa video con titoli come Perché avere fede non è da sfigati, A cosa serve pregare, Come amare (a distanza) al tempo del coronavirus e dice di essersi buttato sul web – ha una presenza su Instagram e TikTok, oltre che su YouTube – per dire in maniera accattivante e con stile quello che la Chiesa dice da sempre.
L’obiettivo di preti e suore sui social non è convertire, ma solo portare la propria testimonianza.