ASCOLTA LA DIRETTA
“Siete tutti perdonati” è il romanzo-metafora della Milano di oggi

“Siete tutti perdonati” è il romanzo-metafora della Milano di oggi

Nel nuovo romanzo di Enrico Dal Buono, la storia della Beautiful Loser, la prima agenzia per clochard del pianeta, sembra uscita direttamente dagli aperitivi milanesi pre-Covid.

ASCOLTA IL PODCAST

Condividi su:

Siete tutti perdonati è il romanzo che ti dice la verità se solo fossi disposto ad accettarla. È un romanzo che scopre i punti deboli delle costruzioni sociali occidentali, lo fa per paradossi e con una scrittura catchy come una caption Instagram di 200 pagine, ma allo stesso tempo pur non lasciando scampo alla vacuità offre una soluzione di redenzione al lettore. Se non saremo tutti salvi, saremo forse perdonati.

L’autore, Enrico Dal Buono, offrendoci un nuovo brillante ordine social/sociale in quattro caste – Total Loser, Half Winner, Winner e Beautiful Loser – ci racconta come siamo arrivati al vuoto pneumatico e come il nulla sia in realtà qualcosa a cui tendere. La lotta nel matrix contemporaneo è pura sopravvivenza – animale e sociale – eppure si può uscire dal gioco stupido e meccanico aspirando all’eterno, a qualcosa di salvifico rispetto alla prosa del mondo, qui identificato nella dimensione primigenia dell’alba dell’umanità.

E quindi ecco che al filone narrativo della Beautiful Loser, la prima agenzia per clochard del pianeta, che ci mostra una soluzione apparentemente vincente per tutti gli attori coinvolti: per Walter, il fondatore e protagonista del libro che si fa il suo margine, per i barboni, che hanno la loro percentuale e una parvenza di riscatto sociale, e per la borghesia milanese, che con la partecipazione attiva a elemosine e sofferenze, si lavano le coscienze e, appunto, si garantiscono il perdono, si affianca una seconda linea della narrazione, quella appunto del Neanderthal, tempo e luogo di un rifugio differente.

Fonte: rollingstone.it


AMICI DI LOVE FM
Novità