Test salivari in classe per sconfiggere il virus? Azzolina: rischio che si scambi il raffreddore per Covid
La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, non vuole farsi trovare impreparata dalla nuova ondata di coronavirus che si sta avvicinando.
Condividi su:Così come segnala La Repubblica, durante il Consiglio dei Ministri tenutosi ieri, la ministra lancia l’allarme: con i primi freddi e senza test rapidi in classe, raggiungeremo in poche settimane un livello di criticità difficilmente gestibile, ricostruisce il quotidiano in un articolo apparso oggi.
I tamponi rapidi potrebbero non bastare, ma il Comitato Tecnico Scientifico sembra restio ad accettare i test salivari e del polpastrello. I tamponi classici, infatti, offrono risultati in tempi troppo lunghi e i test antigenici potrebbero non bastare. Il rischio, però, è che ci sia un effetto addirittura controproducente.