Vietato l'ingresso in chiesa per il cane guida, il proprietario non vedente chiama la polizia
La denuncia di Vittorino Biglia, che ha denunciato di essere stato lasciato fuori dal Duomo di Torino perché all'interno della chiesa è vietato l'ingresso agli animali
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Condividi su:Disavventura per un turista ligure non vedete in vacanza a Torino. Vittorino Biglia, in Liguria coordinatore del gruppo di lavoro cani guida per il consiglio regionale dell'Unione italiana ciechi, si è presentato all'ingresso del Duomo la mattina del 3 gennaio, accompagnato da alcuni familiari e dal cane Spritz. Un addetto della sicurezza del Duomo però gli ha impedito l'accesso, nonostante Spritz fosse molto di più di un "semplice" cane da compagnia. "Per me lui rappresenta i miei occhi e metterlo alla porta è una mancanza di rispetto, prima di tutto per la persona come me che non vede", ha raccontato Biglia, come scrive TorinoToday. Di fronte al quel divieto, Biglia ha segnalato il fatto al 112 e sul posto sono arrivati gli agenti di polizia, che hanno risolto la questione, grazie anche all'intervento di una volontaria della chiesa.
"Esiste una legge che sancisce chi oppone resistenza al libero accesso del fruitore del cane guida nei locali nei luoghi aperti al pubblico, comprese anche le chiese e i luoghi sacri", ha spiegato Biglia. "Mi dispiace quel che è successo perché le persone che lavorano o hanno attività sociali dovrebbero essere informate e ancor prima formate", ha aggiunto.
Fonte: Today.it